Medicina dello sport: quando ne abbiamo bisogno
La medicina dello sport è una branca piuttosto recente della medicina che si occupa per l’appunto dello sport, dell’esercizio fisico e delle patologie ad essi collegate. La figura del medico dello sport è indispensabile non soltanto per gli atleti professionisti ma anche per tutti coloro che intendono praticare sport a livello ludico/amatoriale.
Pensare che la visita serva soltanto per ottenere il certificato per l’idoneità sportiva è molto riduttivo. Non si tratta di una mera pratica da espletare per rispettare i decreti ministeriali in materia ma di una vera e propria garanzia per la propria salute.
Il medico dello sport è infatti in grado di individuare i fattori di rischio correlati all’attività sportiva che pratichi e di diagnosticare patologie di natura generale che possono compromettere seriamente la tua salute. I benefici dello sport sono ormai noti ma bisogna scegliere con attenzione l’attività fisica da praticare per evitare spiacevoli incidenti.
Il ruolo della medicina dello sport è proprio questo: valutare le condizioni fisiche del paziente, consigliare lo sport più adeguato e fornire indicazioni per una corretta pratica dello stesso.
Consulenza e visite
Rilascio certificazione medica per idoneità sportiva agonistica over 35:
- Visita medica
- ECG a riposo
- Test da sforzo al cicloergometro
- Spirometria
- Rilascio certificato
Rilascio certificazione medica per idoneità sportiva agonistica under 35:
- Visita medica
- ECG a riposo
- I.R.I. test o test da sforzo al cicloergometro
- Spirometria
- Rilascio certificato
Rilascio certificazione medica per idoneità sportiva non agonistica:
- Visita medica
- ECG a riposo
- Rilascio certificato
Dott.ssa Ines Spinelli
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La medicina dello sport si occupa dello sport e delle patologie ad esso correlato anche in via preventiva. Alcuni disturbi infatti sono del tutto asintomatici e possono comportare fastidi o esporre a rischi anche in seguito a sforzi minimi. Ecco le attività principali del medico dello sport:
Hai bisogno di rivolgerti ad un medico dello sport se pratichi attività ludico-motoria (presso enti non affiliati a nessun tipo di Federazione nazionale), attività non agonistica (presso enti affiliati a Federazioni Nazionali e riconosciute dal CONI) ed attività agonistica (atleta professionista). Nel primo caso la visita pur non essendo obbligatoria è comunque consigliata per tutelare la tua salute. Potresti aver bisogno del medico sportivo anche in seguito ad un infortunio per le dovute cure e la riabilitazione.
La visita medico sportiva non agonistica si svolge in due fasi. Nella prima il medico raccoglie le informazioni relative allo stato di salute del paziente, alla presenza di patologie familiari e alle sue abitudini. Nella seconda fase il medico misura la pressione, il peso e l’altezza del paziente ed effettua un elettrocardiogramma a riposo. La visita medico sportiva agonistica segue le medesime fasi ma prevede accertamenti aggiuntivi come il test da sforzo al cicloergometro o l’I.R.I. test (per i pazienti under 35) e la spirometria. Senza tali esami non è possibile partecipare a campionati e gare ufficiali. In entrambi i casi se i parametri rilevati sono corretti e non state riscontrate anomalie riceverai il certificato di idoneità sportiva.